Uscito il 1 settembre per le Menabò Editore con il supporto di dreamin’101 , il volume raccoglie 107 scatti, 107 ritratti realizzati dalla fotografa Simona Flamigni, in arte Simon, che cristallizzano in un racconto poetico la storia del cinema italiano contemporaneo.

I ritratti hanno come fil-rouge l’ambientazione, ovvero le stanze d’albergo, non-luoghi per eccellenza, crocevia brevi e transitori di vite differenti, che l’artista ha scelto per raccontare “la bellezza dell’imperfezione, la memorabilità di un momento unico, irregolare, inedito”.

Di camera in camera, diverse generazioni di artisti fra i quali Luca Argentero, Ambra Angiolini, Elena Sofia Ricci, Claudio Amendola, Lando Buzzanca e Maria Grazia Cucinotta, si sono lasciati catturare dall’obiettivo di Simon, affascinati dal suo sogno di dar vita a Cinema Italia.

È proprio il sogno, che con le camere condivide il destino, che ha richiamato l’interesse e il sostegno per la pubblicazione del libro di dreamin’101(www.dreamin101.com), un giovane brand che ha fatto della filosofia del riposo e del sogno la sua missione, sviluppando e realizzando piumoni di ultima generazione, così come arredi tessili, per offrire, ad ogni sognatore, l’adeguato equipaggiamento per non smettere mai di sognare.